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Testa dei Rossi

e Valleggia...

  Testa dei Rossi 2026 m.

Da Valleggia (Montescheno) - Valle Antrona

Tempo per il giro descritto circa 6 ore.

Novembre 2015 - Difficoltà EE


 

 Entrando in Valle Antrona da Villadossola e giunti a Cresti, sale verso nord la bella e soleggiata dorsale di Montescheno, che prosegue poi verso la panoramica cima della Testa dei Rossi che divide la Valle Antrona dalla Val Brevettola.

 La via "normale" a questa cima erbosa segue il sentiero segnalato che traversa il versante sud della montagna verso il Passo d'Ogaggia (chiamato anche La Forcola), per poi raggiungere la cima lungo la facile cresta nord-ovest, un altro percorso segue invece la cresta sud-est un po' più impegnativa; la salita conduce a una anticima dove si trova una Croce (da dove si vede Montescheno), poco prima, sulla cresta si trova un breve passaggio su roccia (II°) che si può evitare seguendo un sentierino sulla sinistra (ovest), ma anche, come in questa occasione, aggirandolo sulla destra per poi risalire sulla cresta arrampicando sull'erba...

sulla Testa dei Rossi...

 Una escursione molto panoramica resa ancora più piacevole dall'anomalo clima mite di questo novembre 2015...

 

 (Per questa escursione si può anche partire da Montescheno), in questa occasione siamo saliti (con Fiorenzo), in auto fino alla caratteristica frazione Valleggia (poche possibilità di parcheggio); dal parcheggio si ritorna per qualche decina di metri fino al bivio della strada che si segue in salita fino al pianoro de La Motta 1085 m. poi si trovano un paio di scorciatoie inequivocabilmente segnalate da cartelli con la scritta "sentiero"...

Link alla cartina ↓
mappa



 Si segue il sentiero segnalato che passa dai begli alpeggi di Faiù 1308 m. Pianzascia 1375 m. e Pradurino 1408 m. (a Faiù [foto 12], c'erano ancora delle piante di pomodoro in produzione, al 12 novembre...), a Pradurino si sale alle baite sulla destra [foto 21] dove si trova, ancora sulla destra, un sentierino non segnalato che porta a un pianoro superiore in una zona con grossi massi [foto 23], qui il sentierino sale sulla sinistra aggirando in parte il primo risalto; in estate la traccia può essere poco visibile per la presenza delle felci e della bassa vegetazione.

 Più in alto, su terreno aperto e panoramico, si continua seguendo sempre la labile traccia, ma a tratti può essere più piacevole seguire il filo della facile cresta, ci si avvicina al risalto roccioso [foto 38], un sentierino aggira questo tratto sulla sinistra [foto 36 e 37], ma lo si può affrontare direttamente (II°), in questa occasione ho visto che si può anche aggirare sulla destra su terreno molto ripido e poi si risale alla cresta arrampicando sull'erba...

 Giunti sull'anticima con la Croce, si scende alla selletta successiva e si prosegue su terreno facile fino alla cima della Testa dei Rossi 2026 m. da dove si può godere di un bel panorama circolare.


 Per il ritorno siamo scesi lungo la facile dorsale erbosa fino al Passo d'Ogaggia (1849 m. sulla cartina, 1887 m. secondo il cartello posto in loco...), qui si segue il sentiero segnalato che traversa in discesa tutto il fianco sud della montagna, si passa dalla Croce dei Set Frei 1525 m. e poi dall'Alpe Ortighè 1410 m. si ritorna a Pradurino e si scende lungo il percorso seguito in salita.

 Ritornati a Valleggia, vale veramente la pena dedicare un po' di tempo per visitare questo bel villaggio, con le case in gran parte ben tenute, dove c'era tutto il necessario per la comunità di un tempo, il forno, il lavatoio...
panoramica dalla Testa dei Rossi:
Panoramica dalla cima della Testa dei Rossi...
cirri...
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a Valleggia...

in Valle Antrona...

nuvola...

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