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Valle del Rio Rasiga...

   Nella Valle del Rio Rasiga


 Da Monteossolano (Val Bognanco).

   Difficoltà EE

   (per il tratto Vercengio > Ponte di Baim > Alpe Agrello : E)


Il Rio Rasiga...
bella pozza del Rio Rasiga...

 Un giro nella parte medio-bassa della Valle del Rio Rasiga, (che è ben conosciuta dagli amanti del Canyoning, dai praticanti di questa attività è considerato uno dei percorsi più belli...), per visitare gli alpeggi presenti.

 Camminando prima su sentieri ormai dimenticati, da Cà Monsignore all'Alpe Piana dei Sentieri, poi fuori sentiero per salire dal Rio Rasiga all'Alpe Loccelle, ed infine su buoni sentieri traversando da Vercengio all'Alpe Agrello.

 La valle è situata tra la bella Val Dagliano (vedi questa pagina) a est, e la dorsale a ovest dove sale la strada da San Lorenzo a San Bernardo, luogo di partenza per le frequente escursioni verso la zona del Monscera.

 Questo è un altro di quei percorsi poco frequentati che si incontrano nelle zone dove la strada asfaltata porta più in alto, e conseguentemente molti escursionisti trascurano gli itinerari presenti a quote inferiori...

 

 Si parte da Monteossolano seguendo il sentiero che traversa verso l'Oratorio del Dagliano e poi, passando da Il Cios (appena prima della Cappella della Madonna del Rosario), si arriva a Cà Monsignore 714 m. qui termina il sentiero segnalato (che continua scendendo a Bognanco), bisogna allora salire tra le baite raggiungendo quelle superiori dove di fianco alla baita col numero civico 128 inizia il vecchio sentiero per l'Alpe Piana dei Sentieri.

il torrente...

 L'inizio del sentiero non è molto promettente... [foto 9], ma dopo un primo tratto tra i rovi si ritrova un buon sentiero che sarà sempre visibile per tutto il percorso, salvo alcuni tratti dove le felci e l'erba alta tendono a nasconderne la presenza...

 Si entra nella Valle del Rio Rasiga, e a un certo punto si trova sulla sinistra un sentiero con protezioni che scende al torrente, questo è un percorso a uso degli addetti alla manutenzione della condotta che prende acqua dal rio, invece si sale sulla destra ai ruderi di una baita [foto 12], dove si ritrova la traccia [foto 13] che continua il percorso.

 Si passa presso altre baite e successivamente, raggiunti alcuni pini, la traccia inizia a salire a tornanti sulla destra prendendo quota, poi si traversa tra le felci [foto 20] e l'erba alta raggiungendo le baite inferiori dell'Alpe Piana dei Sentieri (Alpe Piena su alcune cartine...).

 Dalle baite si traversa nel prato e poi si scende al torrente che, se l'acqua non è eccessiva, si può tranquillamente traversare [foto 24], comunque, poco più avanti si trova il Ponte di Baim...

 Sul versante opposto si trova una bella mulattiera che sale a Vercengio, (che si percorrerà al ritorno), la si segue per un tratto, e a una curva verso sinistra (si trovano delle piante tagliate), si segue il sentierino verso destra che raggiunge l'Alpe Baim, la traccia prosegue passando presso altri ruderi e poi, seguendo il percorso del tubo della condotta, si arriva alla presa d'acqua sul Rio Rasiga, dove il canale presenta una curva verso sinistra.

vasca doppia...

 In questa occasione ho risalito per un tratto il versante opposto sopra il rio, il percorso è disagevole, con numerosi saliscendi e alla fine è preferibile scendere nel canale, poi quando possibile si prosegue lungo il versante opposto (sud) traversando sopra il torrente; in seguito, oltrepassate le balze rocciose che si vedono in alto sulla sinistra, si inizia a salire nel bosco molto ripido (conviene salire per la massima pendenza), e alla fine si esce su una traccia che traversa il versante, la si segue ritornando verso valle sbucando sui prati di Loccelle [foto 37], risalendo infine il pendio erboso si arriva alle baite dell'Alpe Loccelle 1593 m.

Link alla cartina ↓
mappa

 Dalle baite si segue il sentiero che traversa in piano verso sud e che esce a una curva della strada che da San Lorenzo sale a San Bernardo, pochi metri sull'asfalto e si scende direttamente verso i prati di Vercengio dove, di fianco alla strada, si trova il cartello indicatore per il Ponte di Baim; il sentiero inizia presso una baita entrando nel bosco per poi scendere velocemente al Ponte di Baim che supera il Rio Rasiga, si risale quindi all'Alpe Piana dei Sentieri 1125 m.

 Dall'alpe si segue la buona traccia che in leggera salita traversa verso l'Alpe Agrello, la prima parte del sentiero è in ottime condizione, in seguito (così come per la zona nei dintorni dell'Alpe Agrello), l'erba alta e le felci rendono il percorso un po' disagevole... si arriva così all'Alpe Agrello 1032 m. dove si prosegue lungo il sentiero segnalato che riporta all'Oratorio del Dagliano e a Monteossolano.

 Tempo per questo giro, circa 7 ore. Settembre 2014

immagini ↑→  



abetaia...

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